top of page

Il Teatro del Baraccano, fa parte del complesso del Conservatorio del Baraccano, un complesso architettonico di grande valore storico, la cui storia risale al XV secolo, di cui il Teatro costituisce l’ala ovest.
Nato come ospedale per pellegrini, fu trasformato in un luogo di rifugio per le donne "di onesta condizione" rimaste orfane dopo la pestilenza del 1527. Tra il 1812 e il 1816, il complesso fu sottoposto a radicali trasformazioni su progetto dell’architetto Angelo Venturoli.
Il complesso ha mantenuto fino agli anni ’70 la funzione di
Conservatorio delle Putte, come struttura laica dedicata all’istruzione e alla formazione professionale. Dopo gli anni Settanta, lo spazio è stato chiuso per circa trent’anni.
Oggetto di un’accurata ristrutturazione da parte del Comune di Bologna è stato riaperto ed adibito a teatro nel 2006.
Nel corso della ristrutturazione, nella sala principale, sono stati rinvenuti ulteriori affreschi.

Nel 2010 l’Associazione Perséphone ha vinto il bando del Comune di Bologna/Q.re Santo Stefano per la gestione del teatro, dove viene realizzato il progetto ATTI SONORI, che prevede spettacoli di teatro, musica, di interazione tra le arti.

Nel 2014 il Teatro del Baraccano è stato riconosciuto dalla Giunta Comunale come parte del "Sistema teatrale cittadino", svolge dunque "attività istituzionale".
 

Nel 2013, all'interno delle attività del Teatro del Baraccano di Bologna, nasce l'Orchestra del Baraccano, diretta dal suo direttore artistico Giambattista Giocoli.

Lo spazio prevede anche un cortile interno, il Cortile del Teatro del Baraccano, adibito, nella stagione estiva, a spettacoli di teatro musicale di dimensioni più ampie.

Logo Teatro del Baraccano, scritta centrale Avenir.jpg

in convenzione con 

03-comune-di-bologna-col-rgb.png
Logo_color_edited.png
Atti sonori teatro musicale comunicato.jpg

con il sostegno di 

logo RER BN.jpeg
Teatro del Baraccano
bottom of page