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Lingua madre è un omaggio in musica e parole reso al poeta lucano Rocco Scotellaro nel centenario della nascita: uno spettacolo sospeso tra piani espressivi contigui, basato su un racconto nuovo scritto da Stefano Valanzuolo, impreziosito dalla presenza in scena dell'attrice Nicole Milloe soprattutto dalle musiche composte per la circostanza da Enzo Izzi e Angela Freno, in cui l'elettronica e la tradizione si incontrano.

Una produzione in prima nazionale accattivante e al tempo stesso di profonda emozione laddove il poeta, la sua breve vita e i suoi ideali poetici e politici prendono forma attraverso la figura potente della madre, che della sua opera e della sua memoria fu meticolosa testimone e custode.

 

Nicole Millo attrice
 

Quintetto d’archi Meridies

Selene Pedicini vìolino I

Elisa Castelletto vìolino II

Miriam Romei viola

Giovanna D’Amato violoncello 

Maylin Rosaria Federico contrabbasso
&

Luca Marino oboe

Antonella Pecoraro arpa viggianese

Michela Zizzari percussioni etniche

Enzo Izzi organetto 

musiche ed arrangiamenti Enzo Izzi e Angela Freno

testo di Stefano Valanzuolo

Aperitivi a cura di Miele e Peperoncino

www.mielepeperoncino.it

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Biglietto unico 10€

(non comprensivo di aperitivo)

24 agosto | Cortile e Teatro del Baraccano

ore 19.30 aperitivo

ore 20.00 conversazione sullo spettacolo in Cortile

ore 21.00 spettacolo

LINGUA MADRE

dalla vita alla morte di Rocco Scotellaro
in collaborazione con Il Circolo dei Lucani di Bologna
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